Crostata di pere, amaretti e cioccolato
Nel mio piccolo paese si è sparsa la voce, le signore fanno a gara, ognuna vuole regalarmi una ricetta e una storia. In provincia si sa, anche chi cura semplicemente un blog di cucina acquista un po’ di notorietà. Gli inviti per un te od un caffè fioccano, gli assaggi non deludono mai ed i racconti di infanzie e gioventù passate sono la parte più divertente.
Quant’è bello curiosare nelle vite altrui e innamorarsi di nonne, zie e mamme che anche cucinando hanno dimostrato infinito amore per le proprie famiglie. Ogni storiella è una nuova avventura, ogni ricetta arricchisce il mio blog, il mio quaderno, ma anche me, facendomi sentire una pioniera alla ricerca di sapori dimenticati o nascosti tra le mura di altre case.
Questa crostata di pere, amaretti e cioccolato, dolce semplice ma di carattere, da sempre è in inverno la torta della domenica e delle feste a casa di Iolanda. Divorata ad ogni convito, quando sul desco ci sono anche i ravioli o le tagliatelle verdi, il coniglio alla ligure ed il vino buono. “Guai a non farla” mi dice Iolanda “i miei figli me la chiedono abbracciandomi forte e mi dicono che senza quella per loro non è festa”.
Immaginando la tavola di Iolanda imbandita, il suo grembiule rosa stretto in vita, gli orecchini di perla ad impreziosire il suo viso tondo e curioso, ho cucinato ed assaporato questa buona crostata, simbolo di festa e di amore per una bella famiglia ligure, rimanendo anche io rapita dal suo gusto deciso e dalla sua semplice eleganza.
Ingredienti: 300 g di farina 00, 3 tuorli, 150 g di burro a temperatura ambiente, 150 g di zucchero, scorza di limone grattugiata, un pizzico di sale, 1/2 cucchiaino di lievito in polvere, 3 pere, 100 g di amaretti, 2/3 cucchiai di gocce di cioccolato fondente, 2 cucchiai di marmellata di albicocche.
Setacciate la farina ed il lievito, disponeteli a fontana sulla spianatoia. In centro mettete i tuorli e aggiungete lo zucchero, il pizzico di sale e la scorza di limone. Lavorateli con la punta delle dita affinché lo zucchero non si scioglie ma senza prendere la farina. Sempre nel centro aggiungete il burro morbido a tocchetti e incorporate alla crema precedentemente ottenuta. Iniziate ad impastare alla farina e formate una palla. Lasciate riposare in frigo per almeno un’ora.
Stendete la pasta in una teglia imburrata, togliere l’eccesso e bucherellatela. Aggiungete gli amaretti sbriciolati e le gocce di cioccolato, ricoprite con le fettine di pere non troppo sottili, cospargete con poco zucchero e se volete con un pizzico di cannella. Rimettete in frigo per un’altra ora.
Cuocete in forno caldo a 170° per 30/35 minuti. Lasciate raffreddare e spennellate le pere con due cucchiai di marmellata di albicocche stemperata con un po’ di acqua calda.
Complimenti cara, è bellissimo essere la depositaria di storie e ricette di famiglia, anche se non si tratta della tua. È vero, la vita nei paesini di provincia ti da queste bellissime opportunità e inoltre questa crostata è anche molto buona!
grazie cara Silva…qui si fa presto ad essere “importanti”!!! cosa c’e’ si meglio che imparare dalle persone piu’ grandi di noi? io ho sempre avuto molto rispetto delle persone anziane, hanno un mondo infinito da dare ed io sono pronta a ricevere… ❤
Evviva la Signora Iolanda che mi ha deliziato gli occhi. 🙂 Solo a vederla mi viene voglia di assaggiarla, le pere, gli amaretti e la cioccolata sono un mix eccellente.
Bella esperienza questo interagire con le persone del luogo che cercano tra i propri ricordi le cose più care per condividerle con il prossimo. Mi garba parecchio.
La torta è una supertorta, bisogna solo prepararla e poi … aprire le danze!
Buon pomeriggio Simo 😉
ciao Aff…. come al solito hai capito tutto….!!!! ma poi ogni tanto le ricette le provi??? ❤
Certamente e soprattutto i dolci li porto pure in ufficio perchè Fotograffio è un gran goloso, pure gli altri colleghi però. Alle dieci insieme al caffè voilà, di tanto in tanto, sbuca un buon dolce.Quando cucinerò questa torta ti farò conoscere le nostre impressioni. So già che resteremo “impressionati” da cotanta bontà! 😉
Salutami la Signora Iolanda piuttosto. 😉
un abbraccione a te
ah ah ah…bene allora aspetto i tuoi commenti e magari qualche foto di fotograffio…gia’ che ci siamo!!!! 😉 abbracci forti forti!!!
Sarai accontentata 😉
Ha un aspetto meraviglioso, complimenti! 🙂
grazie Ilaria… 😉 era buonina….mmmmm!!!
🙂 le gioie delle piccole metropoli! bellaaaaaa
io da qui non andrei mai via…lo so, lo so, sono una provincialissima blogger…ma mi piace assai… ;-)…ciao carissima!!!
Al diavolo la dieta!! La voglio provare subito. Comunque, cara Simo, rimango sempre estasiata dai tuoi racconti di gente che profuma di genuinità.
Ciaoo Bea
cara bea, sei troppo gentile come sempre, a volte mi chiedo se i miei racconti non annoino le persone, ma poi arrivi tu e tante altre amiche bloggers che mi riempite di complimenti e mi date la carica per raccontare ancora!!! grazie 1000!!! a presto!!! la dieta la faremo ad aprile…non ti preoccupare!!! 😉
Non amo dire ciò che non penso e, quindi, sono sinceraa quando ti dico che leggendo le tue ricette mi soffermo più sui tuoi racconti che sulla ricetta stessa. I tuoi racconti ti portano in posti di mare, in posti lontani dal traffico dove senti nell’aria quel profumo di genuinità e semplicità che, purtroppo, oggi, con la nostra vita frenetica e piena di insoddisfazioni :-(, manca. Baciii Bea 🙂
Ma lo sai che proprio ieri volevo preparare una crostata con pere e cioccolato? Però non trovavo nessuna ricetta che mi convincesse del tutto… Grazie per questa versione con gli amaretti: credo la proverò!
Buona serata! 🙂
Ilenia
vedi cara Ilenia, nulla capita per caso!!! oltre questa torta sul mio blog ne trovi un’altra di pere e cioccolato ma molto morbida, non di frolla…ma strepitosa anche quella…buona giornata!!! 😉
Bellissima questa torta! Sicuramente anche molto buona 🙂
molto buona si!!! poi piace anche ai bambini nonostante ci siano gli amaretti, provato!!!
La signora Iolanda fa una torta ottima.
Capisco i commensali che si lasciano uno spazietto per non perdersela..
🙂
eh eh….vero!!! uno spazietto per un buon dolce c’e’ sempre!!! 😉
Mi sono innamorata del tuo racconto… 🙂
Quella torta è meravigliosa, amando tutti gli ingredienti principali credo proprio che proverò a farla…
Anche io voglio ricevere gli inviti per il tè mangiando le torte fatte in casa!!! 😀
Se ti va di passare, sul nostro blog abbiamo aperto un piccolo contest di Halloween che interessa anche la cucina…
grazie cara…tengo alle ricette che mi vengono regalate, ma piu’ di tutto ai racconti…quindi infinite grazie!!! passo subito da casa vostra…arrivoooo!!!! 😉
Adoro le torte con le pere (e pensare che a frutto non le mangio). Questa mi sembra particolarmente gustosa… Un abbraccio, Ada
Ciao cara Ada ti ho scovato tramite foodlookers, le tue foto sono fantastiche per non parlare delle tue ricette!!! quellla bavarese al pistacchio e’ bellissima e chissa’ che buona!!! anche io le mele non le mangio, ma nei dolci mi fanno impazzire ma chissa’ poi perche’!!! Ancora complimenti a te e la tuo fratellino!!! baci!!!
Ciao Simo, ho in forno la torta… nel procedimento manca l’aggiunta del lievito che invece è’ indicato negli ingredienti.
l’ho aggiunto ” in corsa” , speriamo bene!!! la porto ad una cena stasera! un caro saluto da oltreoceano. paola
ciao paola mi spiace non mi ero accorta…il lievito va aggiunto con la farina…ma addirittura andrebbe bene anche senza…è una frolla io lo metto solo per ammorbidirla un po…a me piace così….tranquilla avrai sicuramente fatto bene …fammi sapere…. 🙂 da dove scrivi?…abbracci grandi…