Mini polpettone di fagiolini alla ligure (Porpetton de faxolin)

Mini polpettone di fagiolini alla ligure
 
“Il grande libro della cucina ligure” così titola il manuale da cui ho tratto questa ricetta. Custodito come un tesoro tra i miei mille volumi, raccoglie storie e leggende legate alla nostra gastronomia. “La cucina ligure? Non chiamatela povera, perchè nella nostra tavola c’é tutto ciò che serve” così cita l’autore stufo di sentir definire i nostri ingredienti e le nostre ricette essenziali. Allora io per prima ho sbagliato spesso definendola in tal modo,  comunque semplice o povera che sia, nella memoria della nostra tradizione c’è anche questo porpetton de faxolin che dentro se ha tutto ciò che serve!
 
Ingredienti: 500 g di patate, 300 g di fagiolini, 100 g di formaggio grana grattugiato, 3 uova, 50 g di pane raffermo bagnato nel latte, 2 spicchi di aglio, 2 cucchiai di basilico tritato, olio evo, sale, pane grattugiato per gratinare.
 
Lessate le patate e passatele con lo schiacciapatate. Lessate i fagiolini in acqua salata lasciandoli piuttosto al dente. Tritateli grossolanamente al coltello e fateli insaporire in una padella con qualche cucchiaio di olio e 2 spicchi d’aglio interi.
Unite i fagiolini alle patate schiacciate. Aggiungete le uova, il formaggio, il pane ben strizzato ed il basilico. Amalgamate bene tutto con le mani e salate se occorre.
Versate il composto ottenuto in una tortiera unta o se preferite, in mini stampini di alluminio. Cospargete la superficie di pan grattato e condite con un filo d’olio evo. Cuocete in forno a 180° per circa 30 minuti.
Se volete dare un tocco in più ai mini polpettoni, unite al centro del composto qualche cubetto di formaggio filante e ricoprite sigillando per bene. Otterrete così uno sformatino dal cuore morbido e sfizioso. Servite con qualche goccia di olio evo al basilico.

15 thoughts on “Mini polpettone di fagiolini alla ligure (Porpetton de faxolin)

  1. Ottimo in ogni stagione, sia caldo che freddo! Soddisfa il palato e toglie egregiamente la fame.
    Perchè povero? Ha tutto ciò che serve per potersi definire un piatto completo. 🙂
    Buonissimo…
    Sai Simo che non mi ero accorta di aver scelto il tuo stesso “tema” di blog su WP? Adesso che ti leggevo trovavo qualcosa di vagamente familiare…. ecco cos’era!
    un abbraccio 🙂

  2. Buona idea per l’estate! I fagiolini non mi entusiasmano e l’idea di mangiarli in un tortino di patate mi alletta molto di più che mangiarli da soli (con un cuore filante di formaggio poi…). Solo il forno in questi giorni non riesco proprio ad accendere. Magari proverò a preparare uno sformato unico in padella come faccio di solito per il gateau di patate. Il risultato è molto buono e solitamente mi rimane anche più soffice rispetto alla cottura in forno 🙂
    Ciao, a presto!

      • Il genio in realtà è mio papà, che da sempre usa farlo in questo modo. E’ pronto in circa 15 min, rimane molto più morbido e viene anche meno asciutto che nel forno. Si mette in una pentola antiaderente e la si usa come se fosse una teglia. Parti ungendola, aggiungi il pangrattato e vai avanti con le patate e il ripieno fino a concludere ancora con pagnrattato e un filo d’olio. La tieni sul fuoco circa 10 minuti (non troppo alto), smuovendola ogni tanto e poi la capovolgi (e qui viene il bello :D).Altri 5/10 minuti ed è pronto senza aver acceso il forno!

  3. Fare il polpettone in monodosi mi sembra una gran bella idea, ma anch’io me ne guardo dall’accendere il forno in questo periodo. Già sono uno straccio tutta l’estate perciò o in padella o nel fornetto a gas (Versilia o estense che sia). Buona giornata 🙂

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